L'arte della medicina è in continua evoluzione e l'osteopatia utilizzata come metodo di intervento ad una medicina funzionale è l'approccio più futuristico che si possa fornire. Grazie anche alle mie esperienze in campo sportivo, ho ritenuto che ogni terapia dovesse essere personalizzata, tenendo conto delle individualità biochimiche e genetiche oltre che delle influenze epigenetiche che incidono sulla persona.

Il mio modus operandi vuole essere una Medicina Funzionale Osteopatica, basata sulle evidenze scientifiche, con lo scopo di analizzare tutti i sistemi del corpo e ricercare le interazioni al suo interno per poter intervenire sulla causa del problema, che qualche volta non è la stessa area in cui percepiamo il dolore. Eseguo così visite e sviluppo un piano terapeutico cucito su misura sul paziente. In questo modo il focus passerà dalla malattia all'intero malato.

I miei continui studi mi hanno permesso di svliuppare l'idea che fosse più importante porsi delle domande piuttosto che avere un protocollo con risposte standardizzate e la medicina funzionale è la medicina del "perchè": non interviene in risposta al sintomo per sopprimerlo ma prima ci si chiede qual è la causa del sintomo e di conseguenza si cerca di eliminarla.

Attraveso le manipolaizoni Osteopatiche il mio intento è quindi eliminare le interferenze all'interno del corpo intervenendo sì sul sintomo, ma soprattuto sulla causa di quest'ultimo, così da vincere lo stato di dolore in modo definitivo ed evitare recidive, anche nei casi più complessi.
Per curare una persona è necessario analizzare la persona. Per curare un sintomo può bastare analizzare il sintomo.